Il coraggio di raccontare, con Roberto Saviano, e Le verità nascoste nellle pieghe della Storia, con Paolo Mieli

Sono ancora apetre le prenotazioni per  i primi due incontri del ciclo Insieme per capire.

Si possono iscrivere le classi compilando il modulo di registrazione sul sito della fondazione Corriere della Sera a questo indirizzo: https://www.fondazionecorriere.corriere.it/iniziative/insieme-per-capire-autunno-21/

Gli appuntamenti sono assolutamente gratuiti e avranno luogo dalle 11 alle 12,30 di mattina, durante l’orario di lezione. Sono appuntamenti on line, voi e i ragazzi potrete partecipare collegandovi tutti insieme da scuola  oppure singolarmente ognuno da casa propria. Come di consueto, le vostre domande sono le benvenute: la piattaforma streaming prevede la possibilità di chattare con gli ospiti e di inviare loro dubbi e curiosità.

 

Mercoledì 13 ottobre, ore 11 -12.30

Il coraggio di raccontare: Roberto Saviano e Marco Imarisio

Lottare contro la mafia usando la parola: Roberto Saviano è tra i pochi giornalisti ed autori capaci di restituire appieno quella consapevole “banalità del male” che caratterizza le dinamiche della criminalità organizzata di stampo mafioso. I legami, le faide, l’appartenenza, la animalesca ottusità – unita a strategia e logistica militari – con cui si pianificano e realizzano massacri, omicidi, con cui si creano imperi economici e malsane sacche di “welfare” mafioso che va a sostituirsi a quella dello stato. Questo impegno, che lo ha costretto a vivere sotto scorta, caratterizza tutta la sua opera e la sua attività. Oggi, in dialogo con l’inviato del Corriere della Sera Marco Imarisio, Saviano ci può raccontare la mafia, come è cambiata e, di conseguenza, come è cambiata la lotta per contrastarla.

Roberto Saviano è uno scrittore e saggista, collabora con il  Corriere della Sera.

Marco Imarisio inviato Corriere della Sera

 

Lunedì 18 ottobre, ore 11 -12.30

Le verità nascoste nelle pieghe della Storia: Paolo Mieli e Pier Luigi Vercesi

Paolo Mieli e Pier Luigi Vercesi guidano la riflessione sulle verità nascoste nelle pieghe della Storia: da sempre i fatti storici sono stati manipolati e mitizzati, addirittura falsificati, per sostenere un uso politico della Storia, è giusto allora chiedersi se esistano verità definitive al di là di quelle fattuali e comprovate (ma talvolta neanche quelle) e quando le verità possano essere definite tali .

Paolo Mieli, giornalista e storico, è stato direttore de la Stampa dal 1990 al 1992, e del Corriere della Sera dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009.

Pier Luigi Vercesi inviato Corriere della Sera

Per qualsiasi chiarimento: 02.6282.7252 oppure 02.6282.7590.

 

 

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